L'insegnamento trasversale di Educazione Civica è oggetto delle valutazioni periodiche e finali previste sia dal D. Lgs. 13 aprile 2017, n. 62 che dal D.P.R. del 22 giugno 2009, n. 122.È compito del docente coordinatore formulare la proposta di voto (espresso indecimi), dopo avere acquisito elementi conoscitivi dai docenti a cui è affidatol'insegnamento. Il voto di Educazione Civica concorre all’ammissione alla classe successivae/o all’esame di Stato e, per le classi terze,quarte e quinte, all'attribuzione del creditoscolastico. La valutazione deve essere coerente con le competenze, abilità e conoscenze indicate nella programmazione per l’insegnamento dell’Educazione Civica e i docenti del Consiglio di Classe si devono avvalere di strumenti condivisi, quali rubriche e griglie di osservazione e di valutazione, che possono essere applicati ai percorsi disciplinari e/o interdisciplinari, per poter rendere conto del conseguimento da parte del singolo studente delle conoscenze, delle abilità e del progressivo sviluppo delle competenze previste.