La storia

L’Istituto Tecnico Tecnologico A.Volta viene istituito nel 1960 con il nome di Istituto Tecnico Industriale per Chimici con sede in Via Pellas a Perugia; dal 1961 al 1969 vengono attivati gli indirizzi di Fisica e Elettrotecnica nella sede di Via Annibale Vecchi. Il 14/11/1968 l’Istituto cambia nome in Istituto Tecnico Industriale Statale "Alessandro Volta" e viene trasferito nella nuova sede appositamente costruita nella prima periferia di Perugia località Piscille, sede attuale della scuola. Dal 1970 al 2007 vengono autorizzati anche gli indirizzi di studio Meccanica, Elettronica, Liceo Tecnico ed i Corsi serali SIRIO, Informatica mentre termina l'indirizzo di Fisica. 

 

Nel 2010 con la Riforma del secondo ciclo di istruzione, l'Istituto cambia nome Istituto Tecnico Tecnologico Statale "A. Volta", con i seguenti indirizzi di studio:

  1. Meccanica, Meccatronica ed Energia – articolazione "Meccanica e Meccatronica" e "Energia"
  2. Elettronica ed Elettrotecnica – articolazioni "Elettronica ed Elettrotecnica" e "Automazione"
  3. Informatica e Telecomunicazioni - articolazioni "Informatica" e "Telecomunicazioni"
  4. Chimica, Materiali e Biotecnologie - articolazioni "Chimica e Materiali" e "Biotecnologie Ambientali"
  5. Grafica e Comunicazione (2011)
  6. Trasporti e Logistica (2011)
  7. Grafica e Comunicazione con Flessibilità sportiva (2015)

 

Nel 2011 l'Istituto Tecnico Tecnologico Statale A. Volta di Perugia è stato individuato dal MIUR tra le prime dieci scuole in Italia per la sperimentazione di Scuol@ 2.0. Spostando il baricentro dai "saperi insegnati" alle "competenze apprese", lo studente viene posto al centro del sistema. Si sottolinea questo concetto, perché l'utilizzo delle tecnologie previste da Scuol@2.0 è importante, ma non sostituisce il lavoro degli insegnanti: le tecnologie sono concepite, progettate ed utilizzate come strumenti di supporto ai processi personalizzati di apprendimento.Infatti, se si continua a svolgere una lezione frontale per trasmettere contenuti, poco valore si aggiunge nell'avere a disposizione e saper usare la tecnologia; occorre, invece, rivedere totalmente la gestione dell'impostazione delle attività didattiche che, devono essere progettate e realizzate per sviluppare competenze e non per trasmettere saperi. E’ possibile, in questo modo, promuovere la multidisciplinarità e l'interdisciplinarità come stili di apprendimento degli allievi per organizzare in modo dinamico la conoscenza, costruendo e rielaborando reti concettuali e avviando un apprendimento individuale, personalizzato attraverso e-book, web 2.0 con una continuità del lavoro a scuola e a casa. 

 

L'azione di innovazione al Volt@2.0 non rappresenta un singolo episodio, determinato da un docente particolarmente sensibile alle nuove tecnologie, ma coinvolge in modo graduale tutte le classi attraverso una capillare formazione di tutti i docenti. Lo sperimentare nuovi modi di rappresentare la conoscenza e nuovi linguaggi al fine di potenziare e sviluppare competenze interessa tutti gli insegnamenti attraverso un laboratorio permanente disciplinare all'interno dei dipartimenti. Il principio di fondo è quello di non "considerare l'uso delle nuove tecnologie sul vecchio curricolo, piuttosto, il ripensare un nostro curricolo alla luce dell'impatto che sappiamo le tecnologie possono avere sulla formazione in epoca contemporanea" (Yelland, 2007). 

L'innovazione riguarda il fare scuola di tutti i giorni ed investe l'organizzazione della didattica, gli ambienti di apprendimento, le metodologie e la formazione dei docenti. 

Dal 2013 la scuola fa parte delle "Avanguardie Educative" rete di scuole di 21 scuole coordinate dell'INDIRE per l'innovazione metodologico didattica e organizzativa. 

L'Istituto Volta, inoltre, è certificato come "Apple Distinguished Program", una certificazione per una comunità mondiale di scuole che si distinguono per le grandi innovazioni l'esplorazione di nuove idee e la ricerca di percorsi didattici dinamici ed interattivi. Tutte le "Distinguished School" collaborano tra di loro e con Apple per portare agli studenti di tutto il mondo le idee più creative e originali.